The importance of the Vagus Nerve in Reflexology as an inhibitor of inflammation
The importance of the Vagus Nerve in Reflexology as an inhibitor of inflammation by Giuseppe Armellino© Gassino Torinese Italy
Studies concerning the action of the Vagus Nerve are becoming more and more established, the Cranial Nerve also called Pneumogastric Nerve, is the X of the XII pairs of cranial nerves (or encephalic), and is the main parasympathetic nerve. It is among the main anatomical structures of the Parasympathetic Autonomic Nervous System, as it manages inflammatory processes, connecting practically all the organs with the Brain. Mixed nerve, it has a motor function and a sensory function.
Known as the "wandering nerve" it has multiple branches originating in the cerebellum and the brainstem, which descend towards the lower part of the body involving the heart and most of the main organs - reaching the viscera of the abdomen.
What is the action of the Vagus Nerve …
The Vagus Nerve - an extensive parasympathetic branch of the Autonomic Nervous System, connects the Central Nervous System to almost all organs and systems, allowing two-way communication with the aim of monitoring and controlling functions such as heart rate variability (HRV heart rate variability, an index of the functioning of the interaction between complex systems such as the cardiovascular system, the nervous system and the respiratory system) and multiple functions, including the important Microbiota-Intestine-Brain Axis.
The Vagus Nerve, following nervous action, releases the molecule Acetylcholine in the target organ subject to inflammation, inducing the suppression of the production of TNF cytokines (Tracey, 2002). The mechanism was called cholinergic anti-inflammatory pathway (CAP)
Following multiple causes - we know that the anti-inflammatory response generated by the body plays an important role in the reiteration and maintenance of many problems and pathologies. The result is to see the manifestation of chronic pain, even very evident and significant.
In many cases, inflammation is the consequent response of the body that is subjected to strong prolonged values of #Stress. It is therefore necessary to reduce "fight or flight" responses in the nervous system and lowering the biological markers for stress can also reduce the inflammation itself.
Studies have shown that stimulation of the Vagus Nerve induces a significant reduction in inflammation, favoring an improvement in the conditions of people suffering from rheumatoid arthritis - inhibiting the production of cytokines. The possibility of inducing a reduction in the levels of inflammatory cytokines may also have its indication and application for other problems for people suffering from other inflammatory diseases, including Parkinson's, Crohn's and Alzheimer's. In the management and prevention, in addition to taking drugs to combat inflammation itself, other methods can be used to combat inflammation itself - involving the vagus nerve and improving "vagal tone". This can be achieved through techniques or habits such as daily Yoga and Breathing - and in our case - with Reflexology.
Vagus Nerve - Reflexology and Emotions
Vagal tone is indicated by a slight increase in heart rate during inhalation and a decrease during exhalation. Deep #diaphragmatic breathing (with long and slow exhalation) is the key to stimulating the vagus nerve and slowing down both heart rate and blood pressure (indicated for states of performance anxiety). A higher vagal tone index is linked to psychophysical well-being. On the contrary, a low vagal tone index is associated with #inflammation, #depressive, negative states, #loneliness, #heart attacks and #strokes.
In the #Reflexology session, the stimulation of the reflex points related to the Vagus Nerve also allows for a reduction in stress by working in synergy with long and deep breathing, with an involvement of the phrenic nerve and other important areas in the HPA axis - in order to activate an optimal response. This consideration must be an integral part of the reflexology sessions.
Foot Reflexology - as a #Complementary #Technique - is therefore placed in the panorama of natural methods - as a valid support in multiple allopathic treatment methods, being free of contraindications and performed by professionally trained personnel.
L’ importanza in Riflessologia del Nervo Vago come inibitore delle infiammazioni di Giuseppe Armellino© Gassino Torinese Italy
Sempre piu’ si stanno affermandosi gli studi inerenti l’ azione svolta dal Nervo Vago, il Nervo craniale detto anche Nervo Pneumogastrico, è il X delle XII paia di nervi cranici (o encefalici), ed è il il principale nervo parasimpatico. E’ tra le principali strutture anatomiche del Sistema Nervoso Autonomo Parasimpatico, in quanto gestisce i processi infiammatori, collegando praticamente tutti gli organi con il Cervello. Nervo misto, possiede una funzione motoria e una funzione sensitiva.
Noto come "nervo errante" ha più rami con origine nel cervelletto e nel tronco cerebrale, i quali discendendo verso la parte inferiore del corpo coinvolgendo il cuore e la maggior parte degli organi principali - arrivano ai visceri dell’ addome.
Qual’ è l’ azione del Nervo Vago …
Il Nervo Vago - esteso ramo parasimpatico del Sistema Nervoso Autonomo, collega il Sistema Nervoso Centrale a quasi tutti gli organi ed apparati permettendo una comunicazione bidirezionale con lo scopo di monitorare e controllare funzioni quali la variabilità cardiaca (HRV heart rate variability, indice di funzionamento dell’ interazione tra sistemi complessi come il sistema cardiocircolatorio, il sistema nervoso e quello respiratorio) e molteplici funzioni, compreso l’ importante Asse Microbiota-Intestino-Cervello.
Il Nervo vago in seguito ad azione nervosa rilascia la molecola Acetilcolina nell’ organo bersaglio oggetto dell’infiammazione inducendo la soppressione della produzione di citochine TNF (Tracey, 2002). Il meccanismo venne definito circuito colinergico anti-infiammatorio (CAP, cholinergic anti-inflammatory pathway)
In seguito a molteplici cause – sappiamo che la risposta antiinfiammatoria generata dall’ organismo ha un ruolo importante nel reiterarsi e mantenersi dei molte problematiche e patologie. Il risultato è quello di vedere la manifestazione di dolori cronici anche molto evidenti ed importanti.
In molti casi, l'infiammazione è la risposta conseguente del corpo che è sottoposto a forti valori protratti di #Stress. E’ necessario pertanto ridurre risposte di "lotta o fuga" nel sistema nervoso e l’ abbassare i marker biologici per lo stress può anche ridurre l' infiammazione stessa.
Studi hanno evidenziato come la stimolazione del Nervo Vago induce una riduzione significativa dell'infiammazione, favorendo un miglioramento nelle condizioni di persone sofferenti di artrite reumatoide - inibendone la produzione di citochine. La possibilità di indurre riduzione dei livelli di citochine infiammatorie puo’ avere una sua indicazione ed applicazione anche per altre problematiche per persone sofferenti di altre malattie infiammatorie, tra le quali il Morbo di Parkinson, Crohn e Alzheimer. Nella gestione e prevenzione oltre all’ assunzione di farmaci per combattere l' infiammazione stessa, possono essere utilizzate altre metodiche nel contrastare l' infiammazione stessa - coinvolgendo il nervo vago e migliorando il "tono vagale". Questo puo’ essere ottenuto mediante tecniche o abitudini quali la pratica dello Yoga e la Respirazione quotidiane – e nel nostro caso – con la Riflessologia.
Nervo Vago – Riflessologia ed Emozioni
Il Tono vagale è indicato da un leggero aumento della frequenza cardiaca durante l’inspirazione e da diminuzione durante quella d’ espirazione. La #respirazionediaframmatica profonda (con espirazione lunga e lenta) è la chiave per stimolare il nervo vago e rallentare sia la frequenza cardiaca che la pressione sanguigna ( indicata per stati di ansia da prestazione). Un indice di tono vagale più elevato è collegato ad un benessere psicofisico. Contrariamente un basso indice di tono vagale è invece associato ad #infiammazione, stati #depressivi , negativi, #solitudine, #infarti e #ictus.
Nella sessione di #Reflessologia la stimolazione dei punti reflessi relativi al Nervo Vago consentono altresì di attuare una riduzione dello stress lavorando in sinergia con respirazioni lunghe e profonde, con un coinvolgimento del nervo frenico ed altre zone di rilievo nell’asse HPA - al fine di attivare una risposta ottimale. Tale considerazione dovrà essere parte integrante nelle sessioni reflessologiche.
La Riflessologia Plantare – quale #Tecnica #Complementare – si pone quindi nel panorama delle metodiche naturali - come un valido supporto in molteplici metodi di cura allopatici, essendo priva di controindicazioni ed eseguita da personale professionalmente preparato.
La importancia del Nervio Vago en Reflexología como inhibidor de la inflamación por Giuseppe Armellino© Gassino Torinese Italia
Cada vez son más los estudios relacionados con la acción que lleva a cabo el Nervio Vago. El Par Craneal, también llamado Nervio Neumogástrico, es el X de los XII pares de nervios craneales (o encefálicos), y es el principal nervio parasimpático. Se encuentra entre las principales estructuras anatómicas del Sistema Nervioso Autónomo Parasimpático, ya que gestiona los procesos inflamatorios, conectando prácticamente todos los órganos con el Cerebro. Nervio mixto, tiene una función motora y una función sensorial.
Conocido como “nervio errante”, tiene múltiples ramas con origen en el cerebelo y el tronco del encéfalo, que descienden hacia la parte inferior del cuerpo, involucrando el corazón y la mayoría de los órganos principales, llegando hasta las vísceras del abdomen.
Cual es la accion del nervio vago...
El Nervio Vago - rama parasimpática extendida del Sistema Nervioso Autónomo, conecta el Sistema Nervioso Central con casi todos los órganos y sistemas permitiendo la comunicación bidireccional con el objetivo de monitorear y controlar funciones como la variabilidad cardíaca (variabilidad de la frecuencia cardíaca VFC, índice de funcionamiento del ' interacción entre sistemas complejos como el sistema cardiovascular, el sistema nervioso y el sistema respiratorio) y múltiples funciones, incluido el importante eje Microbiota-Intestino-Cerebro.
Después de la acción nerviosa, el nervio vago libera la molécula acetilcolina en el órgano diana afectado por la inflamación, induciendo la supresión de la producción de citoquinas TNF (Tracey, 2002). El mecanismo se definió como vía antiinflamatoria colinérgica (CAP).
Siguiendo múltiples causas, sabemos que la respuesta antiinflamatoria generada por el organismo tiene un papel importante en la recurrencia y mantenimiento de muchos problemas y patologías. El resultado es ver la manifestación de dolores crónicos, incluso muy evidentes e importantes.
En muchos casos, la inflamación es la consecuente respuesta del organismo que se ve sometido a fuertes valores prolongados de #Estrés. Por lo tanto, es necesario reducir las respuestas de "lucha o huida" en el sistema nervioso y la reducción de los marcadores biológicos del estrés también puede reducir la inflamación misma.
Los estudios han demostrado cómo la estimulación del nervio vago induce una reducción significativa de la inflamación, favoreciendo una mejora en las condiciones de las personas que padecen artritis reumatoide, al inhibir la producción de citocinas. La posibilidad de inducir una reducción de los niveles de citocinas inflamatorias también puede tener su indicación y aplicación para otros problemas de personas que padecen otras enfermedades inflamatorias, incluidas la enfermedad de Parkinson, Crohn y Alzheimer. En el tratamiento y la prevención, además de tomar medicamentos para combatir la inflamación en sí, se pueden utilizar otros métodos para combatir la inflamación en sí, involucrando el nervio vago y mejorando el "tono vagal". Esto se puede conseguir a través de técnicas o hábitos como la práctica del Yoga y la respiración diaria -y en nuestro caso- con la Reflexología.
Nervio Vago – Reflexología y Emociones
El tono vagal está indicado por un ligero aumento de la frecuencia cardíaca durante la inspiración y una disminución durante la espiración. La respiración #diafragmática profunda (con exhalaciones largas y lentas) es la clave para estimular el nervio vago y ralentizar tanto el ritmo cardíaco como la presión arterial (indicada para estados de ansiedad escénica). Un índice de tono vagal más alto está relacionado con el bienestar psicofísico. Por el contrario, un índice de tono vagal bajo se asocia con #inflamación, #depresivos, estados negativos, #soledad, #infartos y #ictus.
En la sesión de #Reflexología, la estimulación de los puntos reflejos relacionados con el Nervio Vago también permite reducir el estrés trabajando en sinergia con la respiración larga y profunda, con implicación del nervio frénico y otras áreas relevantes en el eje HPA - en para activar una respuesta óptima. Esta consideración debe ser parte integral de las sesiones de reflexología.
La Reflexología Plantar - como #Técnica #Complementaria - se coloca, por tanto, en el panorama de los métodos naturales - como un apoyo válido en múltiples métodos de tratamiento alopático, estando libre de contraindicaciones y realizada por personal profesionalmente capacitado.
Jannuary 7, 2025, Article by Giuseppe Armellino©️
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